L'esterno azzurro Pablo Armero ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Marte Sport Live in onda sulle frequenze di Radio Marte. "Ho
sentito un po' di dolore a Torino all'adduttore. Lo sto smaltendo, sono
in fase di recupero. Mi allenerò regolarmente oggi...
L'importante è
continuare a vincere, così poi possiamo 'ballare' e festeggiare. Il mio
bilancio in azzurro è positivo, mi sto allenando per essere sempre al
100%. Quando sono entrato a Torino, ho fatto una buona partita. Sono un
giocatore che non si accontenta, voglio dare di più.
Lavorerò per
giocare dall'inizio anche se sto facendo bene quando subentro. E'
successo pure in nazionale. Ho saputo approfittare delle occasioni.
Dovevamo vincere contro Atalanta e Torino. Ci siamo riusciti, Mazzarri
mi ha dato l'opportunità di giocare e io lo ringrazio.
Il gruppo è
compatto, ognuno dà una mano. A Napoli mi trovo benissimo, mi piace il
calore della gente e mi sto ritagliando il mio spazio. Speriamo di fare
sempre bene. Adesso pensiamo al Genoa e se entro nel secondo tempo darò
il 100%. Se dovessi giocare titolare, farei lo stesso.
Con Zuniga e
Cavani ho un ottimo rapporto, siamo persone solari, amiamo la musica.
Questo gruppo è compatto. C'è armonia dentro e fuori dal campo. Cavani?
E' un orgoglio giocare con lui, è uno dei più importanti del mondo. Ho
avuto la possibilità pure di giocare con Di Natale. Non pensiamo ai
punti persi, ma alle otto partite.
Proviamo a vincerle tutte con il
lavoro e il sacrificio. Tutto può ancora succedere, magari la Juve perde
qualche punto per strada. Ora dobbiamo vincere con il Genoa mostrando
il nostro calcio. Dobbiamo essere una squadra matura davanti al nostro
pubblico: poi penseremo al Milan. Voglio fare gli auguri a Insigne: un
figlio è un massimo, io ne ho due".
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