Rafa Benitez torna a scrivere per The Indipendent nella sua rubrica "The Rafael Benitez Column". L'allenatore del Napoli parla come di consueto del calcio inglese ma anche della sua esperienza all'ombra del Vesuvio. In particolar modo, Benitez parla della sconfitta in casa dell'Arsenal e fa un paragone tra Napoli e Liverpool per il modo in cui viene vissuto il calcio.
Rafa Benitez torna a scrivere per The Indipendent nella sua rubrica "The Rafael Benitez Column". L'allenatore del Napoli parla come di consueto del calcio inglese ma anche della sua esperienza all'ombra del Vesuvio. In particolar modo, Benitez parla della sconfitta in casa dell'Arsenal e fa un paragone tra Napoli e Liverpool per il modo in cui viene vissuto il calcio.
LA LEZIONE-ARSENAL PUO' AIUTARCI - "E' stata una delusione perdere a Londra contro l'Arsenal in Champions. Wenger ha una squadra forte, che gioca con ritmo e, come avevo detto, i Gunners avrebbero disputato un'ottima gara: la vittoria per 2-0 lo ha dimostrato. A Napoli stiamo crescendo come squadra, abbiamo imparato molte cose su come affrontare squadre di qualità come l'Arsenal ed imparare da certe lezioni è un dato positivo, incoraggiante. Ci siamo poi goduti la vittoria per 4-0 sul Livorno quattro giorni dopo aver lasciato Londra, pur non avendo Higuain a disposizione a causa di un piccolo infortunio. Adesso pensiamo solo al big match contro la Roma, unica squadra sopra di noi in Serie A, anticipato a venerdì causa di una manifestazione. Sarà per noi una prova importante e l'affronteremo con la giusta determinazione e con lo spirito sereno con cui viviamo questi giorni di attesa".
NAPOLI E LIVERPOOL CONDIVIDONO LA STESSA PASSIONE - "Grazie alla pausa per le nazionali mi sto godendo qualche giorno nel Merseyside. Sono tornato qui nel pomeriggio di giovedì e tornerò in Italia la prossima settimana per iniziare a preparare per la partita di Roma. Ci sono tante analogie tra Liverpool e Napoli e la passione per il calcio è una di queste. Sono due città che vedono le loro squadre di nuovo in posizioni di classifica alte nei rispettivi campionati. Quando le persone mi fermano per parlare di calcio, dico loro che la strada è lunga ma è difficile per loro vederla in questo modo: il calcio è così, un grande creatore di sogni e speranze".
LEGGI ANCHE: