A Roma per vincere e per provare a fare gol. Ecco il messaggio principale lanciato da Rafa Benitez
nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina a
Castelvolturno. Il tecnico spagnolo ha risposto alle domande dei
cronisti presenti in sala riguardo vari argomenti; si è parlato
dell'importantanza della sfida contro la Roma, dei dubbi sul turn over
applicato a Bergamo, del calo nei risultati dell'ultimo mese e, infine,
del mancato inserimento di Jorginho nella lista Uefa.
Ecco le principali dichiarazioni dell'allenatore azzurro: "Domani mi aspetto di vedere un Napoli
carico. Non dobbiamo fare calcoli, l'obiettivo dev'essere far gol. Loro
sono riposati, è una realtà, non una scusa. Nonostante la forza noi
possiamo far bene. Voci di una rottura tra me e De Laurentiis? Il
presidente è una persona intelligente, sa dove siamo e dove vogliamo
arrivare. Gli ho mandato un messaggio, cose normali.
Siamo
tutti dispiaciuti, è normale quando si perde, ma siamo concentrati sulla
Roma"."Il Turn Over di Bergamo? Dobbiamo gestire la rosa, se vogliamo
essere pronti per tutta la stagione. Dobbiamo gestire l'impegno dei
giocatori. Dobbiamo essere uniti, lavorare ancora di più e ripetere le
cose buone che abbiamo fatto vedere durante l'anno"."Come mi spiego il
calo in campionato? Noi abbiamo avuto 5 infortunati, tutti
importantissimi.
Non 2, ma 5 a lungo termine. Non è una
scusa, ma la realtà. Non l'ho mai detto e sono convinto che faremo bene
lo stesso"."Perchè Jorginho non è presente nella lista Uefa? La regola dice che si possono cambiare tre giocatori. Armero è andato via, ci sono problemi con Mesto e Zuniga, quindi abbiamo inserito Ghoulam e Reveillere. È andato via Cannavaro e quindi c'è bisogno di un altro difensore centrale. A centrocampo rientra Behrami. Se avessi fatto altre scelte avrei rischiato di restare corto. Ero obbligato". KissKiss Napoli.
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