La vicenda Vargas si è
risolta così: prestito secco al Gremio, e al Napoli 500mila euro.
Una
vicenda che si è evoluta in questi giorni, e ch si è modificata giorno
dopo giorno: inizialmente il giocatore era ad un passo dal San Paolo,
che però voleva acquisirlo definitivamente.
Questo è stato il nodo centrale che ha fatto propendere la dirigenza azzurra ad accettare la proposta del Gremio, come spiega Riccardo Bigon al Tuttosport: «Per Edu non abbiamo scelto la squadra che ci dava più soldi, ma quella che ci garantiva un maggiore utilizzo: è un patrimonio da tutelare e migliorare. Abbiamo ricevuto sette offerte scritte, far contenti tutti non si poteva, se il San Paolo se l’è presa non possiamo farci nulla. Qualcuno si sarà sentito preso meno in considerazione, ma per Vargas serviva la soluzione tecnica migliore».
Perciò la conclusione è che il Napoli crede ancora in un giocatore che è stato pagato tanto, ma che in un anno non ha dimostrato di meritare la fiducia del tecnico Mazzarri. CanaleNapoli.
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