Non è azzardato dire che la perdita di Hugo Campagnaro è un pesante fardello per il Napoli.
Il difensore argentino, che ormai può dirsi un giocatore dell'Inter, è
l'elemento della retroguardia più dotato tecnicamente, nonchè il
difensore più veloce che la squadra azzurra aveva a disposizione.
Insomma, non è sbagliato dire che il club di De Laurentiis ha perso il miglior difensore che aveva in rosa.
Inutile recriminare su come questo addio è maturato:
l'argentino, ormai 32enne, chiedeva un prolungamento biennale con un
ritocco dell'ingaggio che potesse portarlo sopra il milione di euro. Bigon,
già in tempi non sospetti, ha risposto di no. La politica societaria
non prevede aumenti così importanti per giocatori che hanno superato i
30 anni. E quindi Campagnaro, tramite il suo agente Alejandro Mazzoni, ha bussato alla porta dell'Inter, trovando le risposte che voleva.
Con i nerazzurri Campagnaro ha firmato proprio un
biennale, con ingaggio che sfiora l'1,3 milioni l'anno. E nel momento in
cui il suo passaggio a Milano è stato sancito, l'agenzia Opta tira
fuori un altro dato importante su di lui: Campagnaro è il
difensore col più alto numero di dribbling riusciti in Serie A. Ben 37.
Numeri che testimoniano come il 'Toro di Moron' abbia tecnica notevole,
essendo nato calcisticamente come attaccante.
E per la squadra azzurra la sua è una perdita importante: non
più tardi di martedì il suo agente ne ha confermato l'addio: 'Campagnaro
ha firmato con l'Inter fino a giugno 2015, per due stagioni- Era
cercato anche da altre società sia italiane che estere, soprattutto
inglesi, ma i nerazzurri sono stati sempre la prima scelta'. Il
difensore, ha già avuto modo di addentrarsi nell'ambiente interista: 'Si
è sentito con Zanetti e gli altri argentini della squadra - ha rivelato
Mazzoni - Sono come una grande famiglia. A Napoli ha vissuto anni fantastici, ma adesso è pronto a calarsi in questa nuova avventura'.
Roma.
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