calcio napoli 1926 testata notizie e news di calciocalcio napoli 1926 versione mobile notizie e news di calcio sul tuo cellulare
pagina facebook di notizie napoli calcio 1926 news 24 ore
pagina twitter di news napoli calcio 1926  tutte le notizie
canale you tube notizie  calcio napoli 1926 news 24 ore
CLASSIFICA SERIE A
Juventus
72
Roma
58
Napoli
55
Fiorentina
45
Inter
44
Parma
43
Verona
40
Lazio
38
Torino
36
Milan
35
Atalanta
34
Genoa
34
Sampdoria
34
Udinese
31
Cagliari
29
Chievo
24
Bologna
23
Catania
22
Livorno
21
Sassuolo
18

 
Napoli Calcio Femminile

SERIE A 27° GIORNATA
Udinese
1-0
Milan
Catania
1-1
Cagliari
Napoli
1-0
Roma
Sampdoria
4-2
Livorno
Parma
2-0
Verona
Lazio
0-1
Atalanta
Inter
1-0
Torino
Chievo
2-1
Genoa
Bologna
0-0
Sassuolo
Juventus
1-0
Fiorentina
Guarda il calendario completo 2013/2014
SERIE A 28° GIORNATA
Verona
15/03
20:45
Inter
Atalanta
16/03
12:30
Sampdoria
Cagliari
16/03
15:00
Lazio
Livorno
16/03
15:00
Bologna
Milan
16/03
15:00
Parma
Sassuolo
16/03
15:00
Catania
Fiorentina
16/03
20:45
Chievo
Genoa
16/03
20:45
Juventus
Torino
17/03
19:00
Napoli
Roma
17/03
21:00
Udinese
Guarda il calendario completo 2013/2014
Home --> Archivio News --> News




luned́ 11 febbraio 2013 13:15
CAMPAGNARO:  OGNI  PARTITA  E'  UNA  FINALE
CAMPAGNARO:  OGNI  PARTITA  E'  UNA  FINALE

Grazie alla disponibilità dell' Ufficio Stampa dell'AFA Andres Ventura, Pianetanapoli.it ha intervistato in esclusiva al termine dell'amichevole vinta dall'Argentina sul campo della Svezia a Stoccolma il grande Hugo Campagnaro che ci ha parlato delle sue aspirazioni future con la maglia della Seleccion e del Napoli...


Quale è il tuo obiettivo con la nazionale Argentina?

"Per ora l'obiettivo rimane quello di stare dentro della nazionale e cercare di ritagliarmi un posto sempre piu importante. Certo, che un pensiero al mondiale lo faccio, ma cerco di pensare nel presente e non andare troppo lontano, cosi posso concentrarmi in pieno su quello che stiamo faccendo adesso".

Quali sono le differenze carattariali e tattiche tra Sabella e Mazzarri?

"Dal punto di vista del carattere non c'e niente da rimproverare a nessuno dei due, perche sanno come caricare la squadra benissimo, anche se usano modi diversi per farlo. Sabella usa stimolarci in modo piu' paterno, ci fa sentire tutti una famiglia, ci coccola molto. Mazzarri invece preferisce essere piu' incisivo nelle parole, nei toni e nelle gestualità per farci rendere al meglio, ma comunque l'impegno che si vede in campo sia per il Napoli che per la Seleccion è un chiaro segno di quello che trasmettono questi due allenatori ai calciatori. Dal punto di vista tattico ci sono due differenze importanti: una è il modulo, giacchè la nazionale utilizza un uomo in piu dietro per coprire meglio e dare più liberta agli attaccanti.L'altra differenza è dettata delle carateristiche individuali dei giocattori. La nazionale fa un gioco offensivo attacando piu centralmente con un uno-due giocatori permanenti e liberandosi davanti alla porta gli attaccanti giocando sullo stretto. Il Napoli invece impiega di piu le fascie per attaccare visto che ha due esterni di centrocampo molto adatti a fare questa funzione ed a spingere".

Quale obiettivo volete perseguire con il Napoli in campionato?

"Per fortuna ci troviamo in una posizione molto importante, ma bisogna dire che manca tantissimo".

Cosa pensi del doppio scontro Napoli- Viktoria in Europ League?

"Bisogna dare il massimo in tutte le competizioni e alla fine vedremo cosa si puo fare. non bisogna sottovalutare nessuno e giocare come se fosse una finale".

Tu hai fatto tanta gavetta nella vita, hai giocato nelle serie minori argentine, nella serie B italiana ed ora sei arrivato a giocare con una grande in serie A ed anche alla nazionale maggiore, quale è stato il tuo segreto?

"In generale io dico che ognuno deve definire cosa vuole fare nella vita, e di farlo al massimo. Impegnarsi tutti i giorni a migliorarsi. Direi che uno deve fissarsi un obiettivo e fare tutto il possibile per raggiungerlo, e una volta fatto, cercarne uno piu importante, è la forma piu corretta di migliorarsi ed avere sempre nuovi stimoli, penso che questa forma mentis mi abbia aiutato nella crescita professionale".

Questo potrebbe essere il tuo ultimo anno in maglia azzurra, se non si dovesse arrivare al rinnovo, quanto sarebbe il tuo rammarico di lasciare questa città e questi tifosi?

"A ciò non ci penso ancora, cerco come ti ho detto prima di pensare al presente per essere concenrtrato e fare le cose al meglio posibile. Se poi dovesse arrivare quel giorno, sarò tranquillo di aver dato tutto per questa maglia e per questa società. Di certo se un giorno dovesse accadere di giocare in una squadra diversa da quella del Napoli di sicuro, per rispetto dei tifosi azzurri a cui sono molto legato, non sceglierei una che è molto "antipatica" alla nostra tifoseria".

Fonte: pianetanapoli.it





   LEGGI     ANCHE:

Al ritorno De Laurentiis vuole un San Paolo stracolmo: dimezzati i prezzi dei bigliettivenerd́ 14 marzo 2014 08:58
Al ritorno De Laurentiis vuole un San Paolo stracolmo: dimezzati i prezzi dei biglietti

LEGGI L'ARTICOLO
Benitez dopo il ko: Ho sentito De Laurentiis, è tranquillovenerd́ 14 marzo 2014 08:57
Benitez dopo il ko: Ho sentito De Laurentiis, è tranquillo

LEGGI L'ARTICOLO
Porto-Napoli 1-0 ma Benitez è ancora in corsavenerd́ 14 marzo 2014 08:53
Porto-Napoli 1-0 ma Benitez è ancora in corsa

LEGGI L'ARTICOLO
Reina ha parato di tutto e ora punta sul ritorno: “Risultato brutto ma giusto”venerd́ 14 marzo 2014 08:44
Reina ha parato di tutto e ora punta sul ritorno: “Risultato brutto ma giusto”

LEGGI L'ARTICOLO
Napoli, la confessione di Hamsk: Mi sono persovenerd́ 14 marzo 2014 08:42
Napoli, la confessione di Hamsk: Mi sono perso

LEGGI L'ARTICOLO
CURIOSITA'