La Fiorentina cade al Dall'Ara e fallisce l'aggancio all'Inter. In
vantaggio con Ljajic, la squadra di Montella si fa rimontare da un
ottimo Bologna in gol con Motta e Christodoulopoulos. Occasione persa
per i viola che rimangono così a 42 punti. Il terzo posto, che significa
Champions, è ora lontano 5 punti....
TRIDENTE VIOLA - Montella conferma il 4-3-3 delle ultime
giornate. Accanto a Ljajic e Jovetic c'è Cuadrado sulla destra.
Centrocampo affidato alla qualità di Borja Valero e Aquilani e alla
sostanza di Migliaccio. In difesa Rodriguez-Savic centrali con Tomovic e
Pasqual sulle fasce. Pioli risponde con il consueto 4-2-3-1 con
Gilardino unica punta, supportato da Kone, Diamanti e Gabbiadini.
Davanti alla difesa la coppia Perez-Taider.
LIAJIC ILLUDE - La Fiorentina non sbaglia l'approccio alla gara e
già al 5' sfiora il gol del vantaggio con Cuadrado. Il
colombiano, però, non finalizza a dovere uno splendido assist di Ljajic,
e sbaglia incredibilmente da due passi. I viola insistono e al 27'
passano in vantaggio: un'azione in velocità sorprende la difesa
rossoblù, Migliaccio serve centralmente Aquilani che è bravo a girare di
prima per Ljajic sulla trequarti sinistra. Il serbo entra in area e
insacca di piatto sul primo palo la palla dell'1-0. Il Bologna prova a
reagire ma il possesso palla dei viola complica i piani di Pioli. Prima
della fine del primo tempo, però, i rossoblù si fanno pericolosi con un
colpo di testa di Gilardino, deviato in angolo da un attento Viviano.
UNO-DUE BOLOGNA - Nella ripresa il Bologna entra in campo con un
altro piglio e al 58' trova il pareggio. Sugli sviluppi di un calcio
d'angolo Motta anticipa Aquilani e insacca di testa la palla dell'1-1.
Ci si aspetta una reazione della Fiorentina ma è il Bologna, invece, a
prendere coraggio e a mettere sotto i viola. La squadra di Pioli ci
prova prima con Cherubin (girata di prima intenzione bloccata da
Viviano), poi con Taider (insidioso tiro dalla distanza che sfiora il
palo). La Fiorentina appare stanca, Montella lo intuisce e inserisce un
centrocampista, Sissoko, al posto di un attaccante, Ljajic. L'ex Juve
non fa in tempo a toccare il primo pallone che il Bologna passa in
vantaggio con una rasoiata dal limite del neo entrato Lazaros
Christodoulopoulos, al primo centro in serie A. La squadra di Montella
non ci sta e si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Montella
prova il tutto per tutto inserendo Toni al posto di Migliaccio. Proprio
il centravanti ex Roma ha sulla testa la palla del 2-2 ma la sua zuccata
è imprecisa e la palla finsice alta sopra la traversa. Al Dall'Ara
vince il Bologna 2-1.
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