Giornata di vigilia per l’Udinese e consueta conferenza stampa di
Guidolin prima del match di domani sera contro il Napoli alle 19.00:
SFIDA COMPLICATA: “Partita difficile ma molto stimolante per noi,
vogliamo fare bene, restare nella classifica che conta, fare punti...
Viviamo nel presente e non guardiamo troppo lontano, facciamo una battaglia sportiva a chi ci precede. Per noi è una partita di fondamentale importanza. Mi dispiace perdere sia Lazzari che Pinzi nello stesso settore ma abbiamo già fatto cose buone andando a chiamare i ragazzi che fanno parte del nostro gruppo, concentriamoci su quelli che ci sono. Loro giocano per lo scudetto, da un lato aumenta la mia ammirazione nei confronti di Mazzarri e del suo gruppo perché non è semplice neanche per loro che sono una squadra attrezzata e forte ma questo club cresce di anno in anno, sintomo di grande capacità.”
RAPPORTO CON MAZZARRI: “Walter è un mio amico e ho una grande stima nei suoi confronti. Da quando è arrivato al Napoli, la squadra ha preso giocatori importanti ma la crescita è costante, lui ha fatto un grande lavoro.“
SU ARMERO: “Il ragazzo ha dovuto attraversare un periodo di ambientamento, da una città ad un’altra, da un allenatore ad un altro. E’ normale da questo punto di vista, al Napoli c’è una grande competizione, sono di un’altra dimensione rispetto all’Udinese.“
FATTORE GUIDOLIN: “Devo lavorare dal punto di vista mentale perché parte un’altra corsa da qui alla fine. Bisogna fare i punti che ci mancano e poi dobbiamo essere bravi a fare questo terzo di campionato nel migliore dei modi, poi fare un bilancio. Manca la parte più importante, la parte finale. Decide destini e giudizi, volta per volta su ogni campo dobbiamo dare il massimo, essere tesi e concentrati e tirare fuori tutte le qualità. In Italia questo fa la differenza, chi ha più fame riesce a emergere e colma gap. Lo abbiamo fatto per anni.”
MURIEL: “Si sta adattando, si sta sacrificando, cresce di condizione. E’ un ragazzo serio che si mette a disposizione. Ha bisogno di più tempo perché ha avuto un infortunio lungo ma si può lavorare ad alti livelli con lui.“
UNA PARTITA DI DUELLI: “Se si vincono i duelli, la squadra si avvantaggia. Per vincerli serve il supporto di tutta la squadra, serve aggressività, intensità, qualità e tante altre componenti. Se si gioca con moduli simili, contano i duelli.“
NAPOLI STANCO? “E’ stata una mia battaglia. Perché chi gioca al giovedì non può giocare al lunedì? Quest’anno lo fanno. Di partite se ne possono giocare tante ma bisogna recuperare di più, con 3-4 giorni. Se giochi di giovedì in trasferta e torni di notte, al venerdì non fai niente. Al sabato è già rifinitura. Con un giorno in più si può reggere questo ritrmo.“
CHAMPIONS: ”Lo scorso anno il Napoli in Champions League ha visto sottrarsi numerose energie. Di due anni fa non ricordo maè una squadra in crescita costante. Quest’anno hanno fatto tanti punti in più rispetto all’anno scorso, il Napoli se la gioca fino alla fine.” CanaleNapoli.
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