Il Napoli potrebbe essere giunto ad una importante svolta nella gestione dei diritti d'immagine dei propri giocatori, ne è convinta l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno che in merito a ciò scrive: "La
velocità della rete Vodafone abbinata alla velocità dei calciatori del
Napoli.....
La nuova campagna pubblicitaria, benchè di forte impatto, fa
effetto per un altro motivo. Da Fuorigrotta al centro, passando per
Chiaia fino ad arrivare alla parte alta della città - Vomero e Arenella -
Marek Hamsik, in lungo e in largo, mostra muscoli e tatuaggi;
indossa una shirt rossa (in linea con i colori storici dell'azienda di
telefonia) ma non è griffato Napoli. Sui cartelloni pubblicitari di
diverse dimensioni non c'è alcun marchio ufficiale. Ed è questa la
novità. Vedere Hamsik testimonial Vodafone senza che da nessuna parte vi
sia un riferimento alla società proprietaria del suo cartellino ed
anche esclusivista dei diritti di immagine del calciatore, induce a
pensare che forse nella gestione di questi diritti qualcosa è cambiato.
Che Higuain continui ad essere sponsor Nike, si sa. L'attaccante
argentino ha mantenuto il suo contratto con l'azienda americana almeno
fino alla scadenza e con il Napoli, al momento dell'ingaggio, ha fatto
un accordo diverso. Ma che Hamsik e probabilmente altri calciatori
azzurri siano liberi di negoziare la propria immagine con qualsiasi
azienda, è un concetto che stride fortemente con quella che è stata
finora la politica del club.
E' più verosimile invece immaginare che il
Napoli abbia deciso di sviluppare in maniera più ampia e dunque anche
più vantaggiosa l immagine dei propri tesserati. La svolta: finora erano
i marchi con i quali il Napoli ha una partnership a poter sponsorizzare
i propri prodotti con testimonial azzurri. Oggi Vodafone, che finora
non aveva alcun rapporto pubblicitario con la società sportiva, può
decidere di avere Hamsik o anche altri protagonisti della squadra nelle
campagne pubblicitarie. Sarà il giocatore e non il Napoli al centro
della campagna, ma sarà sempre il Napoli a negoziare i diritti di
immagine del testimonial. L'area marketing, dunque, sviluppa nuove forme
di collaborazione valorizzando a livello nazionale e internazionale
l'immagine dei propri tesserati. E' il segno dei tempi, naturalmente".
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