C’è Maggio a Castelvolturno che continua il suo programma di recupero dopo l’operazione al menisco del ginocchio destro eseguiti dal professor Pierpaolo Mariani a Villa Stuart. Un recupero-record: l’esterno del Napoli, che per questo non verrà convocato dal ct Prandelli per gli impegni dell’Italia con Danimarca e Armenia, sarà pronto per il 19 ottobre. Sempre che la gara con la Roma si dovesse giocare. 

Nel frattempo, nella seduta di ieri, Benitez ha lavorato molto sotto il profilo tecnico. Oltre la partitella per quelli che non hanno giocato a Londra, sul campo di allenamento ha fatto l’apparizione il «muro a due facce» che proprio Benitez ha fatto arrivare a Castelvolturno. 

È una parete d’allenamento per giocatori a due facce di cui una inclinabile, interamente in vetroresina montato su quattro ruote. Attraverso l’uso della parete reclinabile è possibile determinare la traiettoria di risposta del pallone verso l’alto per allenare il tiro al volo, il colpo di testa ed il controllo di palla. Una versione moderna delle vecchie tecniche per migliorare la tecnica. Benitez ha rivoluzionato i modi di allenamento degli azzurri: come è ormai noto, Rafa è un guru degli allenamenti in cui il pallone è presente in più dell’80 per cento dei casi. Anche quando spuntano attrezzatura come queste. In precedenza, è scattata la foto di gruppo ufficiale. In bella posa per i posteri. Il Mattino.