A San Siro torna la coppia che ha steso il Pescara: l'intesa è totale, l'uruguaiano sarà testimone di nozze del talento di Frattamaggiore. Hamsik su di giri, Pandev rientra dalla panchina.

Le primarie per scegliere l'anti Juve andranno in scena domani sera a San Siro. Inter-Napoli non è mai una partita banale, ma stavolta può valere più dei tre punti in palio. Alla vigilia Walter Mazzarri ha preferito tacere, cosa che ormai accade non di rado. Concentratissimo il tecnico toscano sulla sfida con i nerazzurri e con il giovane rivale Stramaccioni. Se quest'ultimo sta riflettendo su uomini e modulo da schierare, Mazzarri riparte dalla sue certezze che non sono più, soltanto, Cavani ed Hamsik. Certo, saranno loro due a guidare l'assalto alla difesa dell'Inter, ma occhio anche alla velocità di Insigne, che verrà preferito al più esperto Pandev.

DEBUTTO  - Il talento di Frattamaggiore ha meritato la fiducia dell'allenatore non facendo rimpiangere il macedone, infortunatosi a Marassi con il Genoa. L'ex di turno, di conseguenza, si accomoderà in panchina mentre Insigne è atteso al debutto alla Scala del calcio e dal duello a distanza con Antonio Cassano. Cavani-Insigne è una coppia che non dà riferimenti agli avversari, particolarmente affiatata dentro e fuori dal campo. Il Matador, non a caso, dovrebbe fare da testimone di nozze al giovane compagno che sposerà la fidanzata Jenny (in dolce attesa del primogenito) il 31 dicembre a Frattamaggiore.

tabù san siro - Insigne sta vivendo un momento magico, Cavani è nel pieno della sua consacrazione. Diciotto gol in altrettante partite giocate quest'anno ed il desiderio di sfatare il tabù San Siro (non ha mai segnato in quello stadio con la maglia azzurra). Il Napoli si presenta a Milano, scortato da almeno 5000 tifosi, molto più baldanzoso rispetto al recente passato. Lo hanno sottolineato ieri i vari Hamsik, Pandev e Cannavaro che hanno parlato ai microfoni delle tv nazionali. Anche Mazzarri dopo il k.o. con il Psv ha sottolineato come quest'anno “la squadra abbia maggiore consapevolezza nei propri mezzi”. Se basterà per superare l'Inter lo sapremo solo domani sera. Gazzetta dello Sport