Il tecnico azzurro Walter Mazzarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 90° minuto in onda sulla RAI. "Tutti
hanno dato il massimo e per questo a fine gara ho voluto ringraziarli
uno ad uno...
Il gruppo è importantissimo per vincere e la sinergia con l'allenatore è il collante giusto.
Da quando c'è De Laurentiis la conquista della qualificazione in Champions League è la norma. Ho parlato con il presidente e gli ho detto che per me è fondamentale analizzare tutto prima di decidere del mio futuro. In società ho un ottimo rapporto con tutti e tra me e tifosi c'è sempre un rapporto di empatia che ci lega.
Ho sempre detto che deciderò tutto a fine campionato, quindi mancano ancora due gare".
A Premium Calcio, nel post partita di Bologna-Napoli (0-3), Walter Mazzarri si è presentato molto nervoso: "Mezzo
scudetto? Se si valutano certi parametri per me è uno strumento vinto.
Quali parametri? Lasciamo perdere, chi vuol capire capisca. Sono felice,
secondo posto importante e non dico altro (dice per nulla sorridente,
ndr).
Come mai sono così freddo? Sento delle valutazioni che non mi piacciono e per me è un problema! E' un disastro, non siamo primi, come se fossimo retrocessi... e siamo arrivati secondi (dice Mazzarri sarcastico, ndr).
Quale qualificazione alla Champions preferisco?
Questa, perchè fa parte di un processo di crescita.
Juve? Stiamo facendo
qualcosa di straordinario, ma loro sono sopra.
Futuro? La scelta di aspettare ed andare in scadenza sono legittime dopo 12 anni di carriera e 4 nello stesso posto, mi servono stimoli. Se ho deciso? No, non ancora, ma devo capire e intanto voglio battere il record del Napoli di Maradona (equivalente di 80 punti considerando che all'epoca la vittoria era 2 e non 3 punti, ndr) poi vedremo", ha concluso freddamente Mazzarri.
Il tecnico azzurro Walter Mazzarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium. "Il
Napoli può seguire il modello Borussia? Sono d'accordo, ma non sempre
le squadre che ragionano pensando al bilancio e non acquistano subito
top player possono sempre vincere. Quest'anno, ad esempio, in Germania
ha vinto il Bayern Monaco. Il Borussia, nonostante segua una politica
precisa, ha comunque parametri diversi rispetto ai nostri. Più introiti e
un tetto ingaggi più alto".
LEGGI ANCHE: