"La matematica non ci vede in Champions, tra una settimana incontriamo una grande squadra che è l'Inter e le nostre inseguitrici non sono abbastanza lontane: accesso diretto non ancora acquisito!

Insigne? Ha giocato bene stasera, era emozionato, l'anno scorso qui è stato un eroe: si vedeva che aveva rispetto per la sua ex squadra, ma stasera sotto porta ha sbagliato parecchio: sono convinto che se non eravamo a Pescara avrebbe segnato.

 Futuro? L'ho detto troppe volte, lo decideremo a fine stagione, quest'estate! Parole di De Laurentiis? E' un discorso che devo valutare con me stesso, anche a seconda degli obiettivi che raggiungeremo; basta.

La mia mentalità trasmessa ai ragazzi? Vi ringrazio, si: è esattamente quel che provo a fare; non era semplice stasera, ricordiamo che la scorsa settimana il Pescara ha fatto punti a Roma.

Futuro senza Cavani? La mancanza di Edi è determinante, soprattutto in fase realizzativa. Non ne risente molto il gioco, ma a livello di score... penso ad esempio che stasera avremmo sbloccato la gara già nel primo tempo. E' un discorso abbastanza ovvio, è chiaro che se dovesse andar via sarebbe difficile sostituirlo.

 Napoli senza Lavezzi? Ecco, mi fa piacere che ce lo ricordate: abbiamo fatto meglio dello scorso anno, anche senza un giocatore che si riteneva essere indispensabile".

 "Queste tipo di gare vanno sbloccate subito, nel primo tempo è stato bravo Pelizzoli. Avevo caricato la gara, i ragazzi erano nervosi; dal primo gol in poi il match è stato in discesa. Noi non siamo Cavani-dipendenti. So cosa può dare la squadra, Edi è un bomber ed è cattivo sotto porta; ero certo che anche senza il Matador avremmo fatto bene all'Adriatico.

 Champions? E' stato importante vincere, con la testa e con le gambe bisogna essere sempre concentrati. Stasera abbiamo fatto un passo importante verso la Champions, ma c'è ancora da lavorare.

 Futuro? Sono restio a parlare dell'anno prossimo. Voglio solo dire che questa squadra è cresciuta in modo esponenziale da quando siamo arrivati noi. Sono sicuro che i ragazzi gestiranno meglio il doppio confronto il prossimo anno. Questo gruppo nel futuro risentirà di meno delle fatiche, ora hanno una certa esperienza. Ora pensiamo a raggiungere la Champions, che per me vale come uno scudetto per la nostra realtà.

De Laurentiis vuole offrirmi un triennale? Non voglio parlare di futuro, a fine campionato dirò tutto. Ora bisogna concentrarsi solo sulla Champions, che per la nostra realtà equivale allo scudetto.

Inler? Oggi ha fatto molto bene, sono soddisfatto ed è tornato in forma. È un professionista e un calciatore eccezionale, adesso posso contare anche su di lui".