Prima della squalifica si preannunciava un calciomercato come un altro, un gennaio poco esaltante, si trattava un prestito per Vargas che scalpita di giocare LINK, si trattava la cessione di un deludente e mai integrato tatticamente Donadel, e un rinfornzo difensivo visto l'addio di Aronica e il possibile prestito di Fernandez.
I piani invece si sono sconvolti e ora il Napoli deve investire sulla difesa con almeno due rinforzi, di cui almeno uno in grado di essere titolare da subito, quindi Silvestre sembra l'idea migliore, ma bisognerà vedere se sarà disposto a scendere all'ombra del Vesuvio.
Il presidente ha dichiarato la sua volontà di affacciarsi su questo mercato, ma già ha messo le mani avanti dicendo che gli investimenti si fanno a giugno, eppure poche righe più in su della stessa intervista si legge che gli obiettivi stagionali continuano ad essere la rincorsa alla Juve (?) e preferibilmente l'Europa League!
Cca' nisciun' è fesso...mister President!
Continua un'ambiguità di fondo tra le grandi dichiarazioni che accontentano gli allocchi e una poca pragmaticità per quanto riguarda la stagione in corso.
L'unica risposta che ci diamo a questi comportamenti è l'attesa della decisione di Mazzarri di continuare o meno con il Napoli, decisione che dipenderà dagli investimenti che il presidente sarà disposto a fare, altrimenti è chiaro che non si raggiungerà l'accordo e per questo motivo De Laurentiis aspetterà il nuovo allenatore per costruire la squadra con lui.
Eppure questi anni ci hanno più volte dimostrato di come i capricci del presidente abbiano poco a che fare con il calcio, Mazzarri quest'anno ha chiesto Gamberini e Behrami, due acquisti economici e ottimali per i ruoli da ricoprire, il presidente ha preso El Kaddouri, pensando solo alla prospettiva e ai giovani che devono crescere. Noi non siamo in disaccordo, ma almeno si abbia la giustizia di non parlare di scudetto!
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