NAPOLI. Si chiude la giostra del mercato. Il Napoli ha mancato il colpo che poteva esaltare la piazza, e forse dare a Benitez una squadra totalmente predisposta alla lotta per il primo posto....

Così non è stato, lasciando ai tifosi qualche perplessità, soprattutto per la difesa e il centrocampo. Evidentemente per completare davvero il Napoli sarebbero servite enormi risorse (oltre quelle già investite), e si è ritenuto procedere dove indispensabile (vedi erede di Cavani) e provare a far venire fuori qualche giovane incompreso (Fernandez e Radosevic) o qualche volto nuovo a sorpresa (Zapata). Situazioni a basso costo, e potenzialmente di alto rendimento.

SONO SCELTE. Ovviamente, senza aver preso un quarto difensore di livello e un quarto grande centrocampista bisogna anche incrociare le dite. E volendo il discorso vale anche per l'attacco. Ricorrere stabilmente ai giovani suddetti o alla soluzione Pandev o Zapata rappresenterebbe un rischio non da poco. Insomma, il Napoli prova a vedere cosa succede, ma con la testa a gennaio. Non è un segreto che lo stesso Rafa Benitez ha detto di gradire molto un rinforzo indietro e magari uno a centrocampo, ma non c'è fretta, perché nei 13-14 titolari la squadra è decisamente competitiva. Vero è che in difesa si sono persi due giocatori (Campagnaro e Gamberini) ma è anche vero che rispetto alla scorsa stagione giocherà un centrale in meno, non a caso con l'arrivo del solo Albiol un certo Cannavaro è finito in panchina. Quindi i conti tornano, bisogna vedere se questi nomi offriranno garanzie e rendimento.

I NUMERI. Il Napoli ha speso in questo mercato 85,5 milioni di euro contro i 71,5 milioni di euro arrivati dalle cessioni. Contando solo acquisti e cessioni c'è un passivo di 14 milioni. Niente paura, perché il Napoli aveva sul mercato altri 40 milioni da spendere, e che non sono stati toccati. Ne restano, quindi, 26 per il mercato di gennaio.