Ingenuo nel finale e colpito nel momento migliore da una Lazio accorta e
cinica. Il Napoli perde e viene raggiunto in vetta dal Catania che in
extremis riesce a pareggiare a Trigoria contro una Roma in grado di
dilapidare due gol di vantaggio. E’ accaduto un po’ di tutto nella sesta
giornata di ritorno del campionato Primavera...
Gli azzurrini sprecano tanto, soprattutto nella prima parte, probabilmente penalizzati anche da un campo al limite della praticabilità, e vengono tramortiti da un rigore di Cataldi ad una manciata di minuti dal termine dopo un fallo netto ed evitabile di Allegra su Lombardi lanciato a rete. E stata una distrazione fatale che ha vanificato una prestazione nel complessivo positiva dei giovani azzurri schierati con il consueto 4-3-3 dal tecnico Saurini. Tutino parte dalla panchina, con Scielzo nel tridente offensivo composto da Roberto Insigne e Novothny.
Nella zona mediana spazio a Radosevic con Palma e Fornito. Il modulo biancoceleste è a specchio ma il lavoro degli esterni è massacrante in fase di copertura. Chiaro l’intento di Bollini: intasare gli spazi e ripartire in contropiede, con il pallino del gioco in mano ai partenopei. E’ asfissiante nella prima frazione la pressione del Napoli vicino al vantaggio al 25′ con Fornito: Strakosha respinge di pugno. La Lazio prova a reagire dalla distanza. Manca, però, la precisione nei tentativi degli avanti ospiti.
La ripresa inizia con un tiro a giro di Cataldi fuori misura. Il match diventa spigoloso con qualche scontro al limite del regolamento di troppo. NOVOTHNY BLOCCATO - Al 35′ Novothny prova a fare tutto da solo ma la sua conclusione è rimpallata. Poi, Crecco trova lo spiraglio giusto per Lombardi steso da Allegra: rigore ed espulsione del fluidificante mancino. Dagli undici metri Cataldi spezza l’equilibrio e consente alla Lazio di ridurre il gap dalla vetta, adesso lontana solo due lunghezze.
Napoli-Lazio 0-1 NAPOLI (4-3-3): Crispino; Allegra, Celiento, Lasicki, Savarise; Palma, Radosevic, Fornito (28′ st Palmiero); Insigne, Novothny, Scielzo (31′ st Tutino). A disp: Contini, Di Stasio, Guardiglio, Di Mattia, Romano, La Torre, Gaetano, Del Bono. All: Saurini. LAZIO (4-3-3): Strakosha; Ilari, Serpieri, Vilkaitis, Pollace; Quintero, Falasca (14′ st Lombardi), Crecco; Cataldi, Keita (48′ st Antic), Luque (43′ st Andreoli). A disp: De Angelis, Biliali, Filippini, De Francesco, Silvagni, Lucatelli, Tira. All: Bollini. ARBITRO: Todaro di Palermo. Guardalinee: Carovigno e Petrone. MARCATORE: 38′st rig. Cataldi. ESPULSO: al 37′ st Allegra (N) per gioco falloso. AMMONITI: S
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