Seconda vittoria consecutiva e qualificazione già conquistata. La
Primavera di Saurini (assente per un problema familiare e sostituito in
panchina dal secondo Mazzella) batte 4-0 il Lecce con il protagonista
più atteso: Josip Radosevic. Il centrocampista acquistato dall’Hajduk è
arrivato ieri mattina in ritiro ed è subito sceso in campo...
Primi minuti di ambientamento, poi, un salvataggio sulla linea e due gol, conditi da una prestazione da leader. Il classe ’94 completa il reparto mediano con Palma e Fornito. Al 26′ Radosevic griffa il vantaggio su punizione: la conclusione a giro dal vertice sinistro dell’area disegna una parabola che inganna l’estremo leccese Bleve.
Nella ripresa arriva il bis: calcio d’angolo di Radosevic, pallone che s’impenna e Scielzo che è il più lesto di tutti a mettere alle spalle di Bleve. C’è solo il Napoli in campo: Roberto Insigne illumina per Scielzo che sigla il 3-0 con un destro nell’angolo alto. Ma l’uomo del match è Radosevic: la sua punizione all’81′ è premiata con la doppietta all’esordio e la standing ovation. «Sono molto contento – spiega Radosevic – per me e per la squadra. Ho giocato subito una partita intera e mi sono trovato benissimo con i compagni. Ringrazio il tecnico e il gruppo per avermi aiutato in campo al mio esordio. Mi piace calciare le punizioni e mi è andata bene perché ho segnati due gol belli e importanti». L’altra squadra campana impegnata ieri, la Juve Stabia, è stata battuta 4-3 dalla Lazio. Il Mattino .
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