Il portiere bianconero sul duello con la Roma per il
tricolore: ”In questo momento la classifica dice questo, vedremo tra
qualche giornata. Campanello d’allarme dopo il pari con la Lazio? Una
cosa che fa sorridere”. Mano tesa gli arbitri dopo il rosso
dell’Olimpico: ”Sono le norme ad essere esagerate” ...
MILANO -
Dopo il pareggio contro la Lazio, fa “sorridere” Gianluigi Buffon sentir
parlare di campanello d’allarme per la Juventus. “La Roma è una squadra
forte e lo abbiamo sempre detto, cambia poco se non che ora abbiamo due
punti in meno – ha notato il portiere bianconero, arrivando in un
albergo di Milano, dove si svolge l’incontro tra arbitri, capitani,
allenatori e dirigenti – in questo momento la corsa per lo scudetto è a
due, ma magari tra qualche partita cambia”.
Infine, Buffon ha
risposto con un sorriso e chi gli domandava della prossima partita
contro l’Inter: “Io non ci sarò”, ha tagliato corto il portiere, che
verrà squalificato dopo l’espulsione di sabato sera. Un rosso figlio
delle regole e non colpa dell’arbitro: “Sono le norme a essere
esagerate, non gli arbitri. Loro le applicano e di conseguenza non hanno
colpe. Gli arbitri stanno avendo un ottimo rendimento quest’anno, con
loro abbiamo instaurato un bel dialogo che aiuta. Grazie a questo
migliore rapporto è diventato piacevole confrontarsi su situazioni di
gioco”. Repubblica.
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