Si decide oggi per Higuain e Zuniga. Non ci sarà certamente Albiol. La formazione anche stavolta Benitez potrà deciderla dopo un accurato confronto con lo staff medico, come fu per la trasferta di Champions a Londra. Rafa Benitez al termine della rifinitura parlerà con il dottore Alfonso De Nicola e verrà fatto il punto della situazione sui tre infortunati in casa azzurra. 

Il dubbio Higuain resta sempre forte. Ieri l’argentino ha forzato un po’ di più ma soltanto oggi ci sarà la vera prova in partitina. La situazione migliora, lui vorrebbe esserci ma non si correranno rischi: se il Pipita non sarà al cento per cento non verrà convocato per il match di domani pomeriggio al San Paolo. In questo caso Higuain non risponderebbe neanche alla convocazione con l’Argentina, già qualificata ai Mondiali in Brasile, per il doppio appuntamento contro Perù e Uruguay. E al suo posto potrebbe toccare dall’inizio al colombiano Zapata, anche perchè Pandev ha giocato gli ultimi due match e a Londra è stato molto deludente. 

Lavoro differenziato anche per Zuniga, affaticamento per il colombiano e problemino alla caviglia: oggi verranno nuovamente verificate le sue condizioni. Andrà in campo solo se dovesse dare totali garanzie da un punto di vista atletico, altrimenti non verranno corsi rischi e anche lui poi non risponderebbe alla convocazione della nazionale. Zuniga comunque giocherebbe a destra perchè a sinistra avrà una chance dal primo minuto Armero, l’altro colombiano del gruppo di Benitez. Se Zuniga non dovesse farcela da laterale destro giocherebbe ancora una volta Mesto, alla quinta partita consecutiva tra campionato e Champions e cioè dalla trasferta del Meazza contro il Milan. 

A riposo assoluto ieri Albiol, per il difensore spagnolo il forfait è da considerare certo: a Londra giocò dal primo minuto, strinse i denti perchè reduce da un infortunio muscolare ma nel finale avvertì qualche fastidio e venne sostituito. Per il match contro il Livorno il rischio non sarà preso, ieri è arrivata per lui la convocazione della Spagna per il doppio match di qualificazioni mondiali contro Bielorussia e Georgia. Per il difensore spagnolo la situazione è simile a quella di Higuain: se domenica non farà parte della lista dei convocati per infortunio salterà anche il doppio appuntamento con la Spagna. 

In difesa tornerà Paolo Cannavaro, candidato a sostituire proprio Albiol. La coppia centrale dovrebbe essere formata con Britos l’altra alternativa sarebbe Fernandez. Il capitano ci sarà, quindi, ritorno in campo dopo la notte difficile contro il Sassuolo, vissuta insieme a tutta la squadra. 

Rispetto alla formazione schierata a Londra contro l’Arsenal, quindi, ci saranno almeno un paio di novità. In attacco toccherà a Mertens, il belga tra i più in forma del momento e che nello spezzone di partita all’Emirates Stadium regalò un paio di numeri interessanti. Dovrebbe rifiatare Insigne, mentre va verso la conferma Callejon, comunque fondamentale per quelli che sono gli equilibri tra fase offensiva e fase difensiva, anche quando non è al massimo come contro l’Arsenal. Cambio in vista anche a centrocampo, giocherà dal primo minuto Dzemaili e stavolta dovrebbe rifiatare inizialmente Inler. L’alternanza tra gli svizzeri è praticamente continua, sono intre a lottare per due maglie e Benitez tiene presente il minutaggio con grande attenzione. L’alternativa è il giovane croato Radosevic che potrebbe entrare per uno spezzone di partita contro il Livorno. Il Mattino .