Area direttiva
Presidente: Aurelio De Laurentiis
Vicepresidenti: Jacqueline Marie Baudit ed Edoardo De Laurentiis
Consigliere: Valentina De Laurentiis
Consigliere Delegato: Andrea Chiavelli
Area comunicazione
Direttore Area Comunicazione: Nicola Lombardo
Addetto Stampa: Guido Baldari
Area marketing
Head of Operation, Sales & Marketing: Alessandro Formisano
Area organizzativa
Segretario Sportivo: Alberto Vallefuoco
Team manager: Giovanni Paolo De Matteis
Direttore Processi Amministrativi e Compliance: Antonio Saracino
Area tecnica
Direttore Sportivo: Riccardo Bigon
Responsabile settore scouting: Maurizio Micheli
Coordinatore settore scouting: Marco Zunino
Capo Osservatori: Leonardo Mantovani
Allenatore: Rafael Benítez Maudes
Vice-Allenatore in 2a: Fabio Pecchia
Collaboratore tecnico: Enzo Concina
Preparatori atletici: Giuseppe Pondrelli e Corrado Saccone
Preparatore dei portieri: Nunzio Papale
Area sanitaria
Settore sanitario: Dott. Alfonso De Nicola
Fisiatra: Dott. Enrico D'Andrea
Medico dello sport: Dott. Raffaele Canonico
Fisioterapisti: Giovanni D'Avino e Agostino Santaniello
Riabilitatore: Rosario D'Onofrio
Massaggiatore: Marco Di Lullo
Vai al sito del Napoli per tutte le informazioni
Storia:
Lo Stadio San Paolo viene inaugurato il 6 dicembre del 1959, quel giorno si battono sul campo Napoli e Juventus, partita terminata per 2-1 per i partenopei.
Inizialmente il suo nome era Stadio del Sole, il cambio nome è dovuto alla tradizione secondo la quale San Paolo sarebbe arrivato in Italia toccando terra proprio a Fuorigrotta.
La capienza iniziale era di 87 500 spettatori in piedi.
Il San Paolo ha subito due importanti ristrutturazioni nel 1980 in occasione dei campionati europei e nel 1990 quando ospitò i mondiali di calcio. In quell'occasione fu costruita la copertura.
La ristrutturazione del 1990 è oggetto di pesanti critiche e polemiche: la costruzione della copertura non era rispondeva alle norme FIFA, per costruirla fu tolto lo storico tabellone che sovrastava la curva A; fu criticata la pavimentazione esterna, realizzata con materiali tossici e soprattutto non vennero realizzati tombini e strutture per il drenaggio e lo sversamento delle acque piovane, tant'è che ancor oggi si incorre in allagamenti e disagi.
Ovviamente tutto questo fu oggetto di inchieste della magistratura che solo nel 2006 concluse l'iter processuale accertando il fenomeno di tangenti e corruzione che avrebbero coinvolto politici, amministratori e imprenditori. Nessuno di questi è stato condannato per colpa del maturare dei tempi di prescrizione...
Solo successivamente fu costruito il famigerato "terzo anello", che alzò la capienza complessiva a 79 810 posti a sedere. Quest anello non è stato fortunato, poichè ad ogni gol del Napoli, i festeggiamenti provocavano vibrazioni tali da "infastidire" mezza fuorigrotta, ma ancor peggio, tali da causare lesioni nelle case adiacenti allo stadio!!
Lo stadio San Paolo ha molti problemi strutturali oltre quelli causati dalle "ristrutturazioni", come il fatto di trovarsi in una zona bassa che raccoglie tutte le piogge della zona collinare Monte Sant'Angelo.
Nel 2005 il presidente De Laurentiis firma una convenzione con la Giunta Comunale, che poi in seguito si pentirà di questa scelta.
Il decifit del Comune di Napoli spinse addirittura l'allora sindaco Iervolino a dichiarare in vendita l'impianto; da lì in poi impazzano le voci di un nuovo stadio in zona Scampia o in zona Ponticelli.
Con la chiusura del terzo anello la capienza è diminuita a 75 240 posti a sedere.
Nel 2010 si svolgono importanti lavori di modernizzazione dell'impianto, la sostituizione del manto erboso, sostituzione dell'impianto di drenaggio, rifacimento dello scarico fognario, sono state interrate le panchine. Il tappeto erboso non veniva cambiato dal 1987!
Nel 2011 si è proceduto alla rimozione della rete di protezione del settore ospiti superiore, come richiede la UEFA.
Nel 2012 sono stati montati due schermi LED di 16 metri, costati 100.000 euro, installati al posto dei due display che presero il posto del tabellone sulla curva A.
Curiosità:
è il 3° stadio in Italia per capienza.
à
All'interno dello stadio ci sono ben 76 telecamere di cui molte collegate direttamente con gli uffici della Questura di Napoli.
Allo stadio San Paolo si è tenuta la partita con il maggior numero di spettatori paganti in Italia, 89 992, in occasione di Napoli-Perugia del campionato italiano 1979/80, disputatasi il 21 ottobre 1979 e terminata col punteggio di 1-1. Tuttavia, non si riuscì mai a stabilire il numero di spettatori realmente presenti, molti di più di quelli ufficiali
Lo stadio è raggiungibile utilizzando:
In autobus - da Piazza Garibaldi prendere il bus 151 dell'ANM e bus Napoli-Monte di Procida dell'Eavbus; da Piazza Vittoria bus R7, C12, C18 e bus straordinario 552 dell'Anm; da Pianura linea R6 ANM; da Secondigliano-Napoli Nord linea 580 (ex 180) ANM; dal Vomero Linea 181, Linea C33 entrambe ANM
In automobile - Uscita tangenziale Fuorigrotta (#10)
Metropolitana linea 2, Stazione Fs Trenitalia Campi Flegrei
Metropolitana linea 6, Stazione Mostra
Ferrovia Cumana, Stazione Mostra