Il noto giornalista SKY, Gianluca Di Marzio, nel suo editoriale per TuttoMercatoWeb.com ha parlato del Napoli. "Una
firma e via, altra telenovela finita. Quella di Zuniga, il colombiano
blindato dal Napoli con un contratto da favola e una clausola
rescissoria da 35 milioni....
Valida anche in Italia, ma talmente alta da allontanare sul colpo i corteggiatori di casa nostra, Mazzarri e Conte. De Laurentiis ha rischiato (molto) di perderlo a zero, i margini per trattare adesso erano davvero ridotti, lo stipendio che Camillo percepirà fino al 2017 (con opzione di un altro anno) sarà superiore anche a quello di Hamsik, per farvi capire. Lo slovacco prende poco più di 3 milioni, esclusi i bonus, mentre Zuniga avrà una base di 3,5 e variabili legate alle presenze piuttosto facili da raggiungere. In modo da toccare i 4 senza particolari difficoltà. Boom.
Il tetto ingaggi del Napoli, quindi, ormai non esiste più, almeno per determinati calciatori: era inevitabile, considerando il livello raggiunto e facendo i conti con la questione -spinosa- dei diritti d'immagine che De Laurentiis vuole tutti per sè. Questa volta, però, lo sforzo del presidente azzurro è stato superiore alle sue previsioni: meno di un anno fa, l'accordo poteva essere chiuso a meno della metà, saltò per 100mila euro (1,5 offerti contro 1,6 richiesti).
A quel punto Calleri, l'agente di Zuniga,
è stato davvero abile, trattando il suo giocatore con Juve e Barcellona
e alzando l'asticella con il Napoli per pretendere un salario da
"parametro zero" per rinnovare. Il Napoli ha fatto i suoi calcoli,
preferendo non lasciare gratis un giocatore così richiesto (rinforzando
magari una diretta concorrente) e considerando poi i costi necessari per
arruolarne un altro della stessa capacità e affidabilità. La fascia di
capitano, indossata a Marassi, è stato poi l'ultimo segnale di fiducia".
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