Balotelli testimonial contro la camorra? Neanche per sogno. O
almeno lui non ci pensa nemmeno e lo twitta a tutto il mondo. Dopo la
"manata" al cameraman alla stazione di Napoli e le 4 giornate per le sue
reazioni in campo, Balotelli fa parlare ancora di sè....
Risponde infatti all'articolo della Gazzetta dello Sport che gli attribuiva quasi un ruolo da simbolo di lotta alla camorra, a vantaggio dello sport. E SuperMario non c'è stato. Ha twittato, con tanto di foto della pagina del giornale (al contrario ma è un dettaglio) e la risposta: "Questo lo dite voi! Io vengo perchè il calcio è bello e tutti devono giocarlo dove vogliono e poi c'è la partita!".
LE REPLICHE - Immediate le repliche sempre via Twitter dei tifosi e dei "meno tifosi". Un account intitolato all'allenatore Boskov risponde imitando l'accento del coach: "Forse lui arrabbiato perchè su giornale pubblicare articolo capovolto". Poco elegante e molto superficiale per la maggioranza dei commentatori (tranne i tifosi più fedeli che gli consigliano un cauto silenzio per non evitare strumentalizzazioni). E poi c'è chi ricorda i simboli della lotta alla criminalità organizzata "veri" come Falcone e Borsellino, e riflette che la reazione del Balotelli avrebbe dovuto essere di orgoglio e non di rifiuto.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
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