Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, appena arrivato alla consegna del premio Andrea Fortunato, si è concesso ai microfoni dei giornalisti presenti. "Ieri
gioivo non solo della vittoria ma anche nel rivedere le immagini della
gara. Sono contento per il ritorno al gol di Cavani così come per
Pandev....
Mi ha colpito molto la sua esplosione di gioia irrefrenabile. Io
sono molto rispettoso e non intervengo quasi mai nello spogliatoio,
però venivamo da cinque gare stregate ed era doveroso per me parlare con
la squadra. Ho voluto dare a tutti il mio contributo in modo da far
sentire la presenza ed il sostegno della Società e schierarmi con tutti
loro, dalla squadra, al tecnico e all'intero staff.
Cavani? Con
l'inserimento della clausola da 63 milioni abbiamo voluto alzare
l'asticella. Ci sono squadre che possono permetterselo, altre no. Noi
non tratteniamo nessuno, questo discorso vale anche per Mazzarri. Se
vorranno lasciare Napoli ce ne faremo una ragione.
Napoli è vittima
della disorganizzazione del sistema italico. I napoletani ricercano
riscatto nel calcio, ciò li rende molto esigenti con la squadra.
Secondo
posto? Non temo il Milan, mi fa piacere che la lotta al secondo posto
sia apertà perchè credo che la competitività sia un bene per il
campionato italiano. Passaporto ematico? E' fondamentale perchè la
prevenzione è essenziale".
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