Formisano: “San Paolo diffidato, niente fumogeni o petardi e laser”
Alessandro Formisano, head of operations del Napoli,
è intervenuto ai microfoni di Radio Marte:
“I nostri tifosi hanno sempre comportamenti eccezionali...
Questo
supporto viene spesso interpretato severamente dai delegati Uefa. Il
nostro stadio è diffidato, pertanto esorto i tifosi a non accendere
fumogeni o petardi e a tenere in tasca i laser. Ultimo, non occupate le
scale gialle: non sono posti a sedere ma vie d’accesso per la polizia o
per i medici; oltre un dogma della Uefa è anche un monito di buon
senso.
Ci sono gli osservatori europei oggi e stanno visionando l’impianto. I
delegati hanno evidenziato 25 punti da correggere esortando il Comune e
la Ssc Napoli a riorganizzare l’impianto: bagni, coperture, sala
stampa e cemento esposto alle intemperie, saranno oggetto d’intervento.
Aspettiamo il comune come proprietario dell’impianto che ancora non ci
ha fatto sapere nulla a riguardo. Siamo imbarazzati di fronte a tanto
ritardo; questi lavori devono terminare e non oltre il 30 giugno 2013.
Potrebbero anche decidere di non far giocare al San Paolo le gare europee del Napoli, costringendo i tifosi a lunghe trasferte. Il Napoli si sobbarcherebbe i costi d’intervento anticipando le spese ma la burocrazia deve essere necessariamente snellita. Cavani
compie gli anni domani e gioca in Europa, sarebbe stato un bel ritorno
d’immagine se il comune ci avesse permesso di vendere i nostri prodotti
all’interno dello stadio; tutta colpa di una divergenza all’interno del
comune tra gli stessi dirigenti.”
IamNaples
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