A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è
intervenuto Umberto Calaiò, fratello e procuratore di Emanuele Calaiò: “Il Napoli vuole mettere
tra le mani di Benitez una squadra importante....
Il mercato, in linea
generale, è un po’ complicato per tutti e probabilmente l’operazione
Cavani blocca un po’ quello del Napoli. Adesso si stanno concludendo le
operazioni in uscita per poi far quadrare il cerchio. Il Napoli in
passato ha cercato
Ogbonna ma credo che alla fine il
difensore vestirà la maglia della Juventus con cui è in fase di
trattativa avanzata. La pista calda, per ciò che concerne la difesa
credo resti quella relativa ad
Astori ma dal mercato dobbiamo aspettarci di tutto.
Gonalons?
Non seguo molto il calcio francese per cui non so se il calciatore sia
adatto al calcio italiano e, in particolare, alla piazza di Napoli che
dà tanto e pretende altrettanto. Non conosco Gonalons per cui non voglio
sbilanciarmi ma, da ciò che si dice, Benitez vuole tecnica e muscoli a
centrocampo.
Calaiò a Palermo? È da 48 ore che rimbalza questa
notizia ma di fatto né io ne Alessandro Moggi siamo stati contattati dal
club rosanero. Non credo ci siano tempi tecnici in questa settimana per concludere l’operazione.
Hernandez piace al Napoli,
rientra tra i giocatori che per caratteristiche, età e prospettive
possono interessare al club azzurro. Poi, Hernandez viene dal Palermo e
quindi chissà che possa fare le fortune del Napoli così come ha fatto
Cavani.
Se il calciatore venisse a Napoli, Calaiò potrebbe essere inserito nella trattativa.
Emanuele ha dato la sua disponibilità al Palermo ma il giro degli
attaccanti deve ancora sbloccarsi visto che finora si è mosso poco.
L’operazione può essere imbastita sia per le qualità di Hernandez che
per il progetto del Palermo. Essere protagonista con la maglia della sua
città, sarebbe una possibilità da prendere in considerazione per
Calaiò.
Vedrei bene Hernandez al Napoli e Calaiò al Palermo”.