Walter Mazzarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SKY.
Il tecnico azzurro ha annunciato il suo addio dalla panchina del Napoli.
"Voglio ringraziare tutti i tifosi del Napoli, ho concluso il mio
ciclo....
Mi sono commosso negli spogliatoi con i ragazzi.
Non ho mancato di rispetto a nessuno, ho deciso di annunciare il mio addio alla panchina solo dopo l'ultima gara per non distrarre i ragazzi nelle ultime gare di campionato. Ora deciderò se prendermi una pausa o continuare a lavorare in un altro club se riceverò delle offerte.
Avevo deciso da qualche giorno, ringrazio Bigon e De Laurentiis che hanno tentato di farmi cambiare idea. Avevo già pensato quest'estate a una cosa del genere, credo sia giusto cambiare aria o stare fermo, da ora in poi vedrò, se mi arriveranno proposte che entusiasmano andrò, altrimenti potrei star fermo qualche mese.
In questi anni c'è stata grande intesa, i motivi sono da vedere su me stesso, non ci sono altre cose o divergenze. Non ho voluto incontrare nessuna società per rispetto del Napoli, chiaramente c'è Bozzo che tiene contatti come da un anno a questa parte. Ma da adesso in poi con campionato finito valuterò le offerte. Obiettivo scudetto? Tiferò Napoli per il tricolore, questa è una società sanissima. Se dovesse continuare a crescere lo scudetto arriverà presto".
Walter Mazzarri a Premium Calcio conferma che la sua esperienza a Napoli è finita: "Col Napoli finisce qui, non è stata una scelta facile ma è stata la più giusta. Ho dato tanto al Napoli ed il Napoli ha dato tanto a me, sono stati quattro anni fantastici, ma è il momento di chiudere questa esperienza così bella ed affascinante.
E' la scelta migliore per tutti, per me e per la società. E adesso? Mi riposo, poi valuterò se riceverò proposte stimolanti, altrimenti mi riposerò: dopo anni di grandi livelli, me lo posso permettere.
Il Napoli può fare ancora meglio, anche se dopo il secondo posto c'è solo il primo, quindi tanto tanto meglio non si può fare.
La mia decisione? Tutti hanno provato fino all'ultimo a farmi recedere dalla mia decisione, mi hanno voluto aspettare fino all'ultimo e li ringrazio, come ringrazio tutta Napoli per il calore che mi hanno fatto sentire fino al primo momento, ma avevo deciso già e per correttezza ho avvisato tutti, dato che il Napoli ha la necessità quanto prima di programmare il futuro. Provare a vincere lo scudetto a Napoli non era uno stimolo sufficiente? Ci sarà un altro bravo allenatore che De Laurentiis sceglierà", ha concluso Mazzarri.
Il tecnico azzurro Walter Mazzarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della RAI. "Il mio futuro non sarà più a Napoli, la scelta è stata difficile ed è maturata nel tempo, per il grande rispetto che ho per i tifosi ho aspettato proprio la fine del campionato. Oggi è andata male ma tentavamo di battere il record di Maradona, non ci siamo riusciti ma ci siamo andati vicini. Da domani mi guarderò intorno e sentirò se ci saranno proposte interessanti o rimanere fermo. Finora avevo solo l'imperativo di tiare fuori il massimo dalla squadra e anche oggi ho tentato di farlo.
Quest'estate ho prolungato il contratto ma non ero convintissimo, è stata una grande annata ma poteva andare peggio. L'ho voluta vivere sulla mia pelle conscio di aver avuto un gruppo splendido, poi ho pensato che fosse giusto fermarsi. In Italia, come dice Capello, dopo 4 o 5 anni col solito gruppo bisogna cambiare. De Laurentiis? Non bluffo mai, il rapporto tra di noi è bellissimo ma la scelta è solo mia. Star fermo non mi farebbe male, sono uno che sa prendere una squadra anche in corsa, sono libero a tutte le evenienze".
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