Il tecnico partenopeo Walter Mazzarri ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato contro il Torino. "Sono
contrariato perchè non ho potuto allenare la squadra. E' un vero e
proprio bollettino: oggi rivedrò Armero e Zuniga, Campagnaro e De
Sanctis sono tornati infortunati, Behrami acciaccato.
Ho parlato con
tutti: facciamo quadrato perchè abbiamo bisogno di una grande partita.
Manderò in campo quelli più idonei. Non mi era mai successa una
situazione del genere, giochiamo pure di sabato. Detto questo,
cercheremo di fare una grande partita lo stesso.
Zuniga e Armero sono
arrivati ieri sera, ora parlerò con loro. Cavani, a quanto sembra, è
ancora in volo e lo troverò direttamente a Torino. Valuterò un po' tante
cose, non posso dire altro. Non farebbe neanche l'allenamento di oggi.
Con l'Atalanta la prestazione è stata buona, ma le nazionali
rappresentano un'incognita.
Dobbiamo ragionare anche con il nostro
modulo. Voglio la stessa intensità mostrata con l'Atalanta. Mi piacciono
gli allenatori come Ventura che danno una propria idea di calcio. Sono
bravi a mettere in difficoltà l'avversario, ti possono stanare e
innervosire. Noi avremmo dovuto prepararla meglio.
Pandev o Insigne? Se
non gioca Cavani, potrebbero partire tutti e due oppure un
centrocampista in più. In difesa giocheranno Gamberini, Cannavaro e
Britos. Ora pensiamo a fare bene, poi vedremo le prossime, avrò tutta la
squadra a disposizione.
Rosati? Non ci ho parlato, meglio lasciarlo
tranquillo, c'è il suo preparatore Papale e fa le cose normali. Mi
auguro che faccia bene come è successo nello scorso campionato a
Firenze. Spero che il risultato sia lo stesso.
Calaiò? Il quarto
attaccante sa benissimo quale sarebbe stato il suo ruolo. Noi giochiamo
in un determinato modo e lui entra in determinate circostanze. Meglio
giocare con Pandev e Insigne con Hamsik dietro oppure con un
centrocampista in più. Dobbiamo fare la partita per conquistare l'intera
posta in palio.
Dopo l'Atalanta, la maledizione è finita, o quantomeno
me lo auguro. Naturalmente lo capiremo dopo la partita con il Toro.
Hamsik? Va bene il gol di chiunque. Lui è un giocatore forte anche se
ultimamente non ha segnato. L'importante è farne uno più degli altri.
Non sottovaluto affatto i granata, è una formazione forte.
Radosevic? Lo
sto vedendo, sta crescendo. E' un investimento della società, non è
venuto per giocare. Behrami, comunque, sta bene, non vedo il croato
ancora consolidato a certi livelli. Quindi dobbiamo aspettare. Cerci? E'
una contrapposizione difficile, è fortissimo. Dobbiamo limitarlo bene.
Dovrò scegliere il giocatore più idoneo, ma bisogna pure attaccarlo.
Insigne per pressare il portiere? Pure Cavani è veloce".
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